Prima di sottoporsi a una procedura di liposuzione, il chirurgo estetico o l’anestesista deve essere informato della storia medica del paziente candidato, farmaci assunti, integratori alimentari (anche se naturali), qualsiasi malattia passata o in corso, allergie sofferte, fumo, alcool ed ogni altra informazione che possa essere rilevante ai fini della corretta descrizione dello stato di salute del candidato.
Nel caso di interventi minori, questi possono talvolta essere eseguiti in regime ambulatoriale, mentre per interventi più invasivi sarà necessario ricorrere al ricovero ospedaliero (che richiederà anche un rilevamento dei principali parametri ematici, attraverso un semplice esame del sangue e possibilmente di urina).
La preparazione e l’approccio dell’intervento dovrebbero sempre includere una valutazione psicologica; In questo senso, vale la pena ricordare che, sebbene la liposuzione consenta di migliorare l’aspetto del corpo stesso, in genere non consente di ottenere un risultato perfettamente sovrapponibile al proprio ideale.
Per alcune procedure, solo l’anestesia locale o regionale può essere sufficiente, cioè limitata a un’area specifica del corpo.
Nel caso dell’anestesia locale, il chirurgo inietterà l’anestesia in diversi punti per preparare l’area da trattare, seguita da farmaci che verranno iniettati anche durante l’intervento chirurgico effettivo. I sedativi e gli ansiolitici vengono spesso somministrati per via sistemica (per via orale o endovenosa) per ridurre ulteriormente il disagio del paziente.
Invece, l’anestesia regionale fornisce un’iniezione peridurale, con la quale viene anestetizzata una parte molto più grande del corpo (ad esempio, dalla vita in giù); quando possibile, si preferisce l’anestesia totale, poiché è associata a minori rischi per il paziente.
Altre procedure possono richiedere l’anestesia generale, che induce uno stato temporaneo di incoscienza; In questo caso, i principali parametri vitali (frequenza cardiaca, pressione sanguigna e ossigeno) saranno monitorati durante l’operazione per controllare costantemente la salute del paziente.
La scelta del tipo d’anestesia – in ultima istanza – spetta al medico anestesista che deve garantire la sicurezza del paziente durante e dopo la liposuzione.